L’imprenditore dice no alla privatizzazione dello scalo di Cagliari: «A F2i basterebbe ridurre il traffico aereo per un paio d’anni per mettere in ginocchio hotel, ristoranti e stabilimenti balneari e poi comprarli»
Uno stand di circa 200 metri quadri che ha ospitato una decina di aziende isolane e conquistato l’interesse e l’apprezzamento di operatori e visitatori