Canarie e Sardegna. Lavori in corso per vincere la sfida del turismo insulare. L'arma vincente è puntare sulle peculiarità comuni. Ci crede la neonata agenzia Wild Boar Islands reduce da un tour nelle isole spagnole per illustrare i suoi innovativi progetti.

La titolare, Elisabetta Pisanu, algherese, è stata ospite del vice consolato italiano a Tenerife in occasione di un importante evento organizzato per celebrare il settantottesimo anniversario della Repubblica Italiana. Lo scorso 2 giugno infatti, la Sardegna è stata protagonista di un incontro alla presenza delle massime autorità locali, dei rappresentanti della Camera di commercio e delle associazioni di italiani all'estero.

A fare da cornice alla cerimonia, nel cortile de Las Palmeras del Museo de Naturaleza y Arqueología de Santa Cruz de Tenerife (MUNA), un allestimento dedicato ai Giganti di Mont'e Prama. E un piacevole sottofondo musicale grazie al pianoforte di Lorenzo Poggi, con l’accompagnamento del fratello Emanuele, giovani musicisti di origini sarde e residenti a Lanzarote.

Le celebrazioni della Festa Nazionale nella Comunità autonoma delle Canarie si inseriscono sulla scia del piano di promozione integrata della Sardegna, sviluppato dall’Ambasciata d’Italia a Madrid. Nel Museo Archeologico nazionale della capitale spagnola infatti, a partire dalla metà di settembre, verrà esposto il celebre “Pugilatore Manneddu”.

«È stato un vero onore per me essere invitata a parlare della mia terra in un'occasione così speciale», racconta la tour operator algherese. «Ho percepito grande interesse verso la Sardegna. E non solo dal punto di vista balneare. La storia, la cultura, le tradizioni, l'enogastronomia. Sono questi gli aspetti che esercitano particolare attrazione all'estero».

Lo attestano anche le parole del vice console Gianluca Cappelli Bigazzi che durante l'evento ha declinato i punti di contatto tra le due regioni: «Canarie e Sardegna, isole meravigliose. Sono situate in punti strategici dell'Atlantico e del Mediterraneo. Sono entrambe testimonianza di una confluenza di varie culture. Hanno tradizioni e paesaggi unici. Sono paradisi di biodiversità». E in chiusura: «La distanza geografica non è ostacolo per l'intesa e l'amicizia. Canarie e Sardegna sono unite da un vincolo profondo che si basa sulla loro ricchezza culturale e ambientale».

Nei giorni successivi la tour operator algherese è stata invitata dalla Camera di Commercio Italiana per la Spagna, ad intervenire durante una conferenza dedicata a Caravaggio, tenuta dalla docente di storia dell'arte Caterina Quercioli. L'incontro è stato organizzato dalla Real Sociedad Económica de Amigos del País de Tenerife. Ha chiuso la conferenza Elisabetta Pisanu che ha colto l'occasione, ancora una volta, per diffondere l'idea di costruzione di un ponte culturale – turistico tra Sardegna e isole canarie.

Infine l'appello ai rappresentanti di categoria sardi e alla classe politica: «I presupposti per lo sviluppo di una collaborazione tra le due regioni ci sono. Ci sono grandi aspettative – conclude l'agente turistico algherese – dobbiamo unire le forze per dare gambe, ma soprattutto ali, a questi progetti con collegamenti aerei che uniscano, di fatto, i due territori».


 

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