Anche nell’estate 2024 sarà la Sardegna la meta italiana preferita dai vacanzieri, in testa alla classifica delle destinazioni più gettonate assieme a Puglia e Sicilia.

È quanto emerge da un’analisi commissionata da Assoviaggi Confesercenti al Centro Studi Turistici di Firenze che ha interpellato 671 agenzie di viaggio.

Dopo le Isole maggiori e il “tacco d’Italia” le regioni preferite per trascorrere le ferie sono Toscana, Campania, Trentino Alto Adige ed Emilia Romagna, mentre per quanto riguarda l’estero, oltre alle “solite” Grecia, Spagna ed Egitto, quest’anno si sono “risvegliati” Stati Uniti, Giappone e Caraibi.

Secondo l’indagine, tra giugno e agosto saranno circa 4 milioni gli italiani che si metteranno in viaggio grazie ai servizi delle agenzie di viaggi, per un aumento complessivo delle prenotazioni del +3,5% rispetto all'estate 2023. Un risultato in crescita, anche se agli ottimi risultati dei primi quattro mesi dell'anno (+9,5% sul 2023) è seguito un periodo di rallentamento, sotto le attese delle imprese del turismo organizzato.

Anche nel 2024, inoltre, in molti sceglieranno di andare in crociera, tipologia di viaggio che – sottolinea l’indagine – mantiene interesse da parte dei viaggiatori.

In forte ascesa anche le richieste per i viaggi "tailor made”, ovvero confezionati accuratamente sulla base dei tempi e degli interessi dei viaggiatori grazie alle competenze professionali delle agenzie.

In leggero aumento, come accennato, i viaggi intercontinentali e quelli verso località di mare dei paesi mediterranei.

Una forte crescita di interesse, infine, si registra per i viaggi di gruppo: in particolare, per i viaggi organizzati che consentono anche a chi parte da solo - richiesta che arriva soprattutto dalle viaggiatrici - di aggregarsi ad un piccolo gruppo accompagnato da un esperto della destinazione. 

«Siamo fiduciosi che il 2024 possa rappresentare un punto di svolta decisivo per le imprese operanti nel settore del turismo organizzato», commenta Gianni Rebecchi, presidente di Assoviaggi Confesercenti. «Dopo anni di sfide senza precedenti, l'obiettivo è quello di vedere un rinnovato slancio e una ripresa robusta che possano riportare il settore ai livelli pre-pandemia, e magari anche oltre».

(Unioneonline)

© Riproduzione riservata