Il 2024 anno record del turismo, 29 milioni di italiani pronti a partire: Sardegna tra le mete più gettonate
All’Isola si rivolge soprattutto chi ha intenzione di fare vacanze di lunga durataTuristi ad Alghero (archivio-Calvi)
Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Il 2024 anno da record per il turismo interno. Sono 29 milioni gli italiani pronti a partire tra giugno e settembre, per uno o più viaggi. E la Sardegna è tra le mete più gettonate.
Lo rileva l’analisi dell’Osservatorio Turismo di Confcommercio, fatta in collaborazione con Swg.
La spesa media pro capite prevista è di 750 euro a luglio, 910 euro in agosto - il mese con la maggiore incidenza di vacanze lunghe - e 760 euro a settembre. A giugno questo valore si attesta a 630 euro.
Alla domanda su dove pernotteranno in viaggio, le risposte del campione da un lato individuano le classiche strutture turistico-ricettive - alberghi, villaggi vacanza, campeggi e resort - alle quali si indirizzano complessivamente oltre 4 italiani su 10, di cui oltre la metà in alberghi. Dall'altro indicano le seconde case di proprietà o l'ospitalità presso amici e parenti, scelte nel 14% dei casi, che diventano il 17% per le vacanze più lunghe. Per b&b e affitti brevi invece, la preferenza appare più legata alla durata del viaggio. I primi sono scelti addirittura nel 22% dei casi per vacanze brevi, scendendo al 13% per quelle di 7 giorni o più. Per i secondi la tendenza è esattamente opposta: si va dal 9% per gli short break al 14% nelle vacanze più lunghe.
Più di un italiano su due (58%) farà vacanze solo in Italia, il 34% ha scelto mete nazionali e oltre confine, il restante 8 farà vacanze solo all’estero.
Delle destinazioni scelte per i viaggi tra giugno e settembre, il 24% saranno mete balneari, soprattutto per le vacanze più lunghe, dove questa preferenza raggiunge il 39% delle indicazioni espresse dal campione intervistato. Per le vacanze più lunghe, e di mare, Sardegna e Puglia sono le mete preferite. Gettonate anche Sicilia, Emilia Romagna e Liguria. Per la montagna prevale il Trentino, che segue la Toscana nei viaggi di breve e media durata.
Rivolgendo invece l'attenzione oltre confine, continua a prevalere il panorama delle destinazioni europee, particolarmente fruibili d'estate, dove l'offerta di Grecia e Spagna catalizza fortemente l'attenzione dei nostri connazionali con la Francia che segue più a distanza.
«Le previsioni per il turismo indicano la possibilità di avere i numeri migliori di sempre. Mai come oggi il settore turistico può contribuire a quella crescita necessaria che ancora manca alla nostra economia. Le sorti di questo 2024, che si concluderà con una manovra di bilancio complicata, dipendono dalla tenuta complessiva dell'occupazione, dalla riduzione dell'inflazione e dalla prevista crescita del turismo in tutte le sue forme», afferma il presidente di Confcommercio Carlo Sangalli.
(Unioneonline)