Questa volta il percorso è al contrario: non gli atleti palestinesi che arrivano a Sassari, ma una delegazione sarda che si recherà in Palestina dal 22 al 27 marzo.

Il quinto stage "Lo Sport: un ponte con la Palestina" è organizzato come di consueto dall'associazione Ponti non muri, in collaborazione con il CUS Sassari e la Squadra Nadi Shabab Ariha di Gerico. L'intento è quello di portare l'eccellenza sarda nel campo dell'atletica leggera a Gerico. Giorgio Fenu, Fiduciario Tecnico Federale della Fidal Sardegna, Responsabile del settore "Velocità" Fidal Sardegna, nonché allenatore della Squadra del CUS Sassari, dirigerà un breve campo per la Squadra Shabab Ariha, che comprende una trentina di ragazzi e alcuni allenatori. Il tecnico sarà accompagnato da Claudio Conti del CUS Sassari e dalla Delegata per i Rapporti con la Palestina dell'Associazione Ponti non muri Lavinia Rosa. Lo stage non è l'unica iniziativa: nei mesi scorsi l'Associazione Ponti non muri ha promosso e sostenuto una raccolta fondi per l'acquisto di nuove attrezzature per la squadra di Gerico, fra cui 5 blocchi di partenza per i velocisti. Le attività in Palestina si svolgono attraverso i 4 progetti fondamentali: 1) Progetto "Sport" per gli atleti della squadra Nadi Shabab Ariha di Gerico; 2) Progetto "Adozioni a distanza" dei bambini della Crèche di Betlemme; 3) Progetto "Ricamo" per le donne di Betlemme; 4) Progetto "Sapori" per i giovani di Gerico.
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