20 luglio 2013 alle 17:49aggiornato il 20 luglio 2013 alle 17:49
La testata di Zidane diventa statuaEsposta in piazza a Pietrasanta
In piazza Duomo è stata esposta una statua alta cinque metri che raffigura la famosa testata di Zinedine Zidane a Materazzi.Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
L'ex difensore dell'Inter e della Nazionale azzurra campione del mondo nel 2006, a Berlino, Marco Materazzi, è intervenuto a Pietrasanta per l'inaugurazione della rassegna d'arte contemporanea che prova a raccontare le intense relazioni fra Italia e Francia. In piazza Duomo è stata esposta una statua alta cinque metri che raffigura la famosa testata di Zinedine Zidane a Materazzi: l'opera è stata realizzata dall'artista Adel Abdessemed ed è considerata come un vero e proprio simbolo dell'evento. L'episodio raffigurato si verificò durante i supplementari della finale del Mondiale 2006, vinto dall'Italia di Marcello Lippi in Germania (durante i tempi regolamentari segnarono proprio Zidane e Materazzi), grazie al successo ai rigori sulla Francia. Materazzi era in compagnia del prof. Enrico Castellacci, medico della Nazionale azzurra, che domani partirà per la Cina, dove farà visita a Marcello Lippi, attualmente in testa al campionato cinese con 13 punti di vantaggio sulla seconda. L'ex ct azzurro siede sulla panchina del Guangzhou Evergrande: si è trasferito in Cina, dopo avere fallito il bis nel Mondiale 2010 in Sudafrica. L'artista che l'ha realizzata ha paragonato l'opera a una "ode alla disfatta, riferendosi alla Francia", mentre per Materazzi raffigura "un momento di estasi, una lode alla giustizia e alla vittoria italiana". A chi ha fatto notare all'ex difensore della Nazionale che l'espulsione di Zidane ha favorito il successo azzurro, Materazzi ha replicato che non è d'accordo. "L'Italia ha vinto meritatamente il Mondiale", ha detto. Sollecitato sul calciomercato, l'ex interista ha sottolineato: "Il Napoli è la squadra che ha ingaggiato un top manager come Benitez e dovrà fare meglio della passata stagione". Poi, riferendosi ancora a Zidane, ha spiegato che "non eravamo amici prima, non lo siamo adesso". Riguardo al fatto che sia mai stata 'siglatà la pace con il giocatore francese, Materazzi puntualizza che "ognuno fa la propria vita e va bene così". Era stato invitato anche Zidane, ma il francese ha disertato l'appuntamento, perchè impegnato con il Real Madrid (è il vice di Ancelotti). Il professor Enrico Castellacci ha detto che, dopo la testata subita da Zidane, Marco Materazzi è stato rivalutato da tanti sportivi, che lo vedevano come un burbero. "Invece è un ragazzo sensibile e sempre disponibile, ha scritto una pagina importante della storia della Nazionale azzurra".
© Riproduzione riservata