Non si placano le polemiche sul mancato ripescaggio del Muravera, è contestazione anche in casa della Vibonese dopo la sentenza del Collegio di garanzia del Coni che ha bloccato l'ammissione della stessa Vibonese alla Serie C e di conseguenza il ritorno del Muravera in Serie D.

Sul sito della squadra è comparso lo stemma della società con la scritta "Chiuso per lutto. È morto il calcio onesto e pulito".

Una situazione che non si riesce a digerire neppure a Muravera dove la società stamattina ha comunque deciso di giocare in Eccellenza.

L'assurdo di quest'infinita vicenda è che i processi e le sentenze sono venuti fuori a stagione calcistica iniziata, contribuendo sicuramente a inficiare la regolarità dei campionati.

La Vibonese comunque è decisa ad andare avanti nella vertenza. Possibile anche il ricorso alla giustizia ordinaria. Intanto a Muravera si prepara una lettera di protesta alla Figc.
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