Lulù Oliveira fa centro superando il turno della Coppa Italia di Eccellenza con il suo Muravera. Dopo il Castiadas, la squadra del Sarrabus ha eliminato anche la Ferrini Cagliari centrando le semifinali al termine di una gara difficile e sofferta.

"Quel che conta - dice Oliveira - è aver passato il turno. In Coppa vogliamo restarci il più a lungo possibile: può essere un trampolino di lancio per il nostro futuro".

Proprio dopo aver vinto la Coppa alcuni anni fa, Oliveira è stato proclamato miglior allenatore italiano nei dilettanti. "Fu una grande emozione".

Intanto, fra gli sportivi del Sarrabus torna un certo entusiasmo dopo il mancato ripescaggio del Muravera in Serie D. "Ormai è cosa dimenticata anche se il torto subito - spiega Oliveira - è stato grande. Il Muravera doveva giocare il campionato di serie D: invece ci siamo trovati ad iniziare tutto dall'inizio con giocatori che ci hanno lasciato proprio a causa del mancato ripescaggio. Ci siamo rimboccati le maniche, ho dei giocatori che vogliono bene a questa maglia. In campionato ci manca qualche punto, in Coppa siamo in semifinale. Risultati sicuramente incoraggianti con una squadra che deve solo crescere. Domenica scorsa, in campionato contro la Torres, c'è mancato solo il gol".
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