«Affrontiamo una squadra attrezzata per fare un buon campionato e molto tosta. Conosco bene la forza del Verona, sarà una partita difficilissima. Come tutte le altre, del resto». Davide Nicola va oltre la classifica e gli ultimi risultati e tiene alta la guardia, mentre lancia la sfida ai gialloblù dalla sala stampa del “Crai Sport Center” di Assemini in vista del match di domani sera alla Unipol Domus. «Dobbiamo essere determinati dall’inizio alla fine. Dobbiamo essere bravi a occupare lo spazio giusto nel momento giusto. Dobbiamo fare il nostro gioco».

Cinque giorni possono bastare per recuperare, sia fisicamente sia mentalmente, assicura il tecnico del Cagliari nella conferenza stampa che segue l’allenamento di rifinitura. «Il problema, semmai, si pone quando si gioca ogni tre giorni. Per questa gara sono tutti abili e arruolabili», chiarisce, soffermandosi anche sul ballottaggio nel cuore del campo, uno dei tanti: «Marin e Makoumbou hanno qualcosa in più degli altri come esperienza internazionale. Dovranno essere bravi nel dividersi la scelta di partire dall’inizio e, allo stesso tempo, nell’essere incisivi quando subentrano».

Nicola non sente la pressione dello scontro diretto o della vittoria a tutti i costi. O meglio: «La pressione non va vista in senso negativo, deve essere un privilegio. Noi dobbiamo sempre avere il bisogno di sentire quell’energia dentro. Senza di quella non si va molto lontano».

© Riproduzione riservata