«Troppi infortuni, e poi voglio stare piu' tempo con mio figlio». Così, a soli 29 anni, Jakub Jankto ha annunciato l’addio al calcio professionistico.

Il centrocampista, che ha vestito la maglia del Cagliari collezionando 18 presenze e un gol, oltre che le divise di Sampdoria e Udinese, e che è stato il primo a fare coming out, raccontando con un video su Instagram la sua omosessualità, ha affidato il suo messaggio ai social.

«Molti mi chiedono – ha scritto sul suo profilo il calciatore, cui contratto col Cagliari è scaduto a fine stagione – se continuerò a giocare. La mia risposta è: sfortunatamente no. La ragione è semplice: troppi infortuni, i legamenti della mia caviglia sono completamente andati».

Ma la ragione principale, aggiunge Jankto, è il figlio avuto da Marketa Ottomanska: «Il punto chiave - aggiunge infatti il calciatore - è mio figlio, col quale non ho la possibilità di vedermi tanto spesso. Voglio cambiare questa situazione, perché abbiamo solo una famiglia, e per questo voglio trasferirmi a Praga e passare più tempo con lui».

(Unioneonline)

© Riproduzione riservata