Il Cagliari batte 2-1 l'Atalanta e trova tre punti dal valore inestimabile per la sua corsa salvezza. Un risultato che fa gioire Claudio Ranieri: «È stata una partita bella e magnifica», afferma. «Era iniziata male, sapevamo che l'Atalanta avrebbe subito premuto sull'acceleratore ma dovevamo reagire e cercare di rispondere colpo su colpo. Non abbiamo mollato, abbiamo capito come oscurarli e poi abbiamo cominciato a giocare. I ragazzi sono riusciti a incendiare il pubblico, che li ha spinti fino all'ultimo: è una vittoria della squadra e dei tifosi». Che cambia notevolmente la corsa salvezza, in una giornata dove in tante nella zona bassa hanno fatto punti. «È un gran passo avanti, ma non ci porta in fondo. Ci dimostra che non mollando mai ed essendo tenaci su ogni palla, che con l'Atalanta è tanta roba, possiamo fare grandi cose».

Reazione perfetta. Al Cagliari serviva tantissimo una vittoria contro una big, evento fin qui rarissimo in stagione. «Ma adesso dobbiamo cancellarla e continuare a spingere», avverte Ranieri. Che ha trovato grandi armi a gara in corso, come Luvumbo e Viola protagonisti di assist e gol del 2-1. «La salvezza passa per questo gruppo, che si è cementato nelle difficoltà iniziali quando eravamo ultimi e stavamo toccando il fondo. Questa squadra si è sempre aiutata l'uno con l'altro, non ci sono mai state facce buie quando andavano in panchina e adesso stanno raccogliendo il frutto del lavoro in allenamento. Abbiamo dei ragazzi che si sono divisi i gol fra di loro, mi sembra che siamo la seconda per reti dei subentrati: vuol dire che il gruppo è sano e che chi non gioca sa che può essere decisivo».

© Riproduzione riservata