Monza-Cagliari, Bocchetti: «Dopo il primo gol è subentrata la paura, non semplice in dieci»
Per i brianzoli contestazione dei tifosi e seconda sconfitta per 2-1 dopo il cambio in panchinaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Due partite con Salvatore Bocchetti in panchina e due sconfitte per 2-1. Dopo quella col Parma anche lo scontro salvezza col Cagliari, che mantiene i brianzoli ultimi a 10 punti: al termine della sfida di oggi coi rossoblù, i tifosi hanno contestato la squadra. «Dopo il primo gol è subentrata un po’ di paura, perché eravamo già stati in vantaggio», la spiegazione che prova a dare Bocchetti.
«Dovevamo essere più tranquilli a gestire la gara, poi giocare di nuovo in dieci non è stato semplice. È dura, ma bisogna accettare la sconfitta: davanti ai nostri tifosi ci tenevamo tanto, speravamo in una gioia. Dobbiamo rimboccarci le maniche, ma non molliamo», prosegue il tecnico.
Nel Monza oggi è tornato Sensi dal 1’, mentre sono partiti dalla panchina Djurić e Maldini: «I ragazzi li vedo ogni giorno in allenamento e poi faccio delle scelte», dice Bocchetti. «Vediamo chi vorrà restare in questo mercato. Le espulsioni? Quella di Pablo Marí a Parma è stata uno scontro fortuito di gioco e ci può stare, D’Ambrosio non l’ho rivisto ma l’arbitro mi ha detto che era un fallo di reazione e questo lo accetto meno. Lasciare la squadra in dieci per trenta minuti non va bene, Danilo non è un ragazzino e bisogna essere maturi. Ma non voglio dare colpe a lui».