Il Cagliari dà un calcio alla crisi: a Monza la vittoria la firma Piccoli
Rossoblù subito sotto con un rigore causato da Makoumbou, poi la rimonta e un successo fondamentalePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Il Cagliari ritrova una vittoria che mancava dal 29 novembre e allontana i segnali di crisi. A Monza finisce 1-2, Zortea e Piccoli ribaltano il rigore di Caprari nello scontro salvezza.
È un Cagliari sfortunatissimo in avvio: al 2’, dopo un cross di Zortea su cui Birindelli anticipa Felici, l’angolo battuto da Viola trova un rimpallo e la gran deviazione di Felici sulla traversa. Sul ribaltamento di fronte cross di Dany Mota, calcia Ciurria e devia Makoumbou con la mano su un tiro destinato di molto fuori, mentre si gira e senza rendersene conto. Il braccio è però molto largo, Di Bello richiamato al monitor dal Var dà rigore e Caprari trasforma al 6’ con una battuta angolata nonostante Scuffet intuisca.
Al quarto d’ora gran palla per Felici, assist a Piccoli murato al momento del tiro. Subentra Obert e anche il suo sinistro è ribattuto da uno dei tanti difendenti biancorossi. Passa neanche un minuto, gran mancino di Viola e Turati è super. Il Cagliari domina pur essendo sotto e al 22’ trova il pareggio tanto cercato: Felici serve Zortea, controllo e gran sinistro dal limite su cui Turati non può fare nulla.
Seconda metà del primo tempo senza particolari scossoni. Nella ripresa il Cagliari trova il vantaggio al 56’: discesa di Obert, assist sulla destra per il liberissimo Piccoli che controlla e dai sedici metri fa partire un gran tiro sotto la traversa. Il centravanti non segnava dall’ultima vittoria, l’1-0 al Verona del 29 novembre. Subito dopo potrebbe pareggiare Pedro Pereira, si inserisce centralmente passando in mezzo a quattro e Scuffet gli nega il 2-2. L’azione prosegue, D’Ambrosio commette fallo su Mina e rialzandosi lo tocca coi tacchetti sulla coscia mentre è a terra: il Var se ne accorge, rosso diretto. Proprio Mina esce al 68’ chiedendo il cambio: dentro Palomino.
A un quarto d’ora dalla fine fuori Felici (buona la prima da titolare in Serie A per lui) e Piccoli per Augello e Lapadula. Poi (85’) anche Marin per Makoumbou e Pavoletti per uno stremato ma positivissimo Viola. I minuti di recupero, complici le tante interruzioni, sono sei. E nel quarto Lapadula, lanciato in posizione regolare, controlla e in area incrocia col sinistro colpendo il palo. Al 95’ cross di Birindelli, diventa un tiro e Scuffet deve alzare sopra la traversa con un intervento provvidenziale. E per i rossoblù è un successo di valore clamoroso.