Gli Azzurri campioni d’Europa non possono mancare ai mondiali del Qatar. E Marco Verratti, in vista del match di giovedì a Palermo contro la Macedonia del Nord e in caso di successo il 29 in trasferta con la vincente fra Portogallo e Turchia, suona la carica.

"Non possiamo permetterci di restare fuori dal Mondiale e quindi abbiamo un grande dovere, portare l'Italia dove merita e fare ancora la storia di questa Nazionale", ha detto il centrocampista del Paris Saint Germain.

“Intanto l'estate scorsa abbiamo conquistato qualcosa di straordinario di cui ancora oggi si parla - ha assicurato, lui che è uno dei 9 azzurri del gruppo attuale che la notte di Wembley l'hanno vissuta sulla propria pelle -, abbiamo vinto giocando con entusiasmo ed allegria e un'identità di gioco. Bisogna continuare su questa strada che ci ha portato lontano, ci ha trasmesso più consapevolezza e ci rende fiduciosi. Vero che stavolta abbiamo tanto da perdere e la pressione è forte, ma siamo abituati. Non possiamo permetterci di restare fuori dal Mondiale e per andarci conosco solo un modo: lavorare, dare il massimo, aiutarci gli uni con gli altri perché qui tutti hanno dimostrato di essere utili e importanti".

Obiettivo, non fallire come nello spareggio nel 2017 con la Svezia: "Rispetto a 5 anni fa sono cambiati il gruppo e l'allenatore, Mancini ci ha presi che eravamo distrutti e ci ha portati a vincere l'Europeo. Ha fatto un grande lavoro specie sulla nostra testa. Avremmo voluto già essere in Qatar, ora faremo di tutto per andarci, per il nostro ct e per noi, siamo tutti sulla stessa barca. Nel calcio come nella vita i momenti difficili ci sono sempre, bisogna quindi accettarli e affrontarli al meglio cercando di andare oltre alle vittorie e alle sconfitte. Sono certo che faremo due grandi prestazioni. I nostri avversari giocheranno la partita della vita, noi faremo altrettanto e alla fine si tireranno le somme''.

Giovedì la Macedonia del Nord: "E' la gara più importante perché è la prima, guai sottovalutarla, loro sono qui per merito". Poi, se tutto va bene, molto probabilmente il Portogallo: “Io credo che abbiamo tante possibilità di passare il turno. Qui vogliamo tutti giocare questo Mondiale e quando arrivi a Coverciano ti butti tutto alle spalle e torni a parlare del trionfo di un'estate fa". 

(Unioneonline/D)

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