Il Cagliari non si ripete contro l'Inter: all'Unipol Domus finisce 0-2
A segno Lautaro e Pio Esposito: preoccupazione per l'infortunio di Belotti, uscito in chiusura di primo tempoIl gol di Lautaro (Ansa)
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La striscia positiva del Cagliari si ferma contro l'Inter, che passa 0-2 all'Unipol Domus. Di Lautaro Martínez e Francesco Pio Esposito i gol, preoccupazione per l'infortunio di Belotti.
Il Cagliari - schierato col 3-4-2-1 con Sebastiano Esposito e Folorunsho dietro Belotti - inizia aggressivo ma l'Inter alla prima occasione va in gol: al 9' cross da sinistra di Bastoni sul secondo palo, Lautaro Martínez salta molto più in alto di Obert e di testa supera Caprile. È il dodicesimo gol dell'argentino in altrettante partite contro i rossoblù, di gran lunga la squadra più colpita in carriera. Al 14' l'ex Barella entra in area scambiando con Lautaro Martínez, Thuram prova a rendergli il pallone di tacco ma Mina lo anticipa in maniera decisiva.
È ancora Inter al 26', giocata a sinistra per Carlos Augusto sul cui cross Thuram cerca di deviare di tacco: debole, Caprile blocca facilmente. I nerazzurri gestiscono la partita, col Cagliari che spesso fatica a uscire dalla propria metà campo. Al 38' Thuram cerca lo spazio per il destro, la sua conclusione è alta. I rossoblù provano a farsi vedere al 40', con un bel filtrante di Adopo per Sebastiano Esposito chiuso dall'intervento difensivo di Akanji.
Su un lancio, al 42', Belotti è anticipato da Josep Martínez (ed era in fuorigioco): l'attaccante cade male e rimane dolorante a terra, è costretto al cambio con Prati al suo posto. La prima diagnosi per il Gallo è distorsione al ginocchio sinistro, da valutare. Si va al riposo dopo tre minuti di recupero.
Ripresa subito con Dimarco per Carlos Augusto (unico ammonito) nell'Inter. Gli ospiti potrebbero raddoppiare al 53', azione manovrata e assist da destra di Barella per Çalhanoğlu, il cui destro piazzato dal limite è morbidissimo e lascia immobile Caprile salvato dal palo. Passa un minuto e il portiere del Cagliari nega lo 0-2 a Thuram, andato via benissimo a Mina sulla destra prima di concludere in area. Un tiro-cross di Dimarco invece di un soffio non trova il francese pronto all'appuntamento col raddoppio.
Pisacane capisce che il Cagliari sta soffrendo troppo e al 58' aumenta il tasso tecnico: fuori Deiola e Zé Pedro, dentro Gaetano e Felici che fa subito ammonire Barella. Chivu risponde con Francesco Pio Esposito (inizia la sfida col fratello Sebastiano) per Thuram e Frattesi proprio per Barella (64'). Rischia Caprile al 67' con un'uscita avventata fuori area, Lautaro Martínez lo anticipa di testa ma non indirizza nello specchio.
Al 72' dentro Dumfries per Luis Henrique nei nerazzurri. Un minuto più tardi occasionissima per il Cagliari, con angolo per il colpo di testa di Folorunsho e il palo pieno a negare l'1-1 al numero 90. Pisacane tenta il tutto per tutto al 77' con Idrissi e Borrelli per Obert e Folorunsho, proprio il laterale di Sadali all'81' salva su una deviazione sottomisura di Frattesi. Ma sull'azione seguente l'Inter raddoppia, con cross teso di Dimarco e deviazione sul secondo palo col destro di Francesco Pio Esposito, al suo primo gol in Serie A.
Nel finale Mkhitaryan (85') colpisce il secondo palo per l'Inter, terzo di serata, dopo essere andato via a Prati sul centro-sinistra. Ci prova anche Gaetano all'86' sugli sviluppi di un angolo, alto di poco. Si chiude al 93'.