Finisce senza reti la sfida della Domus tra Cagliari e Genoa.

Ranieri rilancia Altare in una difesa a tre e davanti affianca Luvumbo a Lapadula, col sostegno di Mancosu. Il Genoa prende il pallino del gioco, ma di tiri in porta neanche l’ombra. E così le attenzioni se le prende tutte Rog, che prima viene ammonito (11’) e poi è costretto a lasciare il posto a Kourfalidis (13’) per un problema fisico.

Il primo tiro dei primi 45’ arriva dopo 31’, quando il genoano Puscas vince un rimpallo e conclude di destro, Radunovic si salva.

La replica del Cagliari arriva a pochi secondi dall’intervallo, con un tiro-cross di Kourfalidis, bloccato da Martinez.

Nella ripresa, Nandez subentra a Goldaniga e la partita si trasforma. Il Cagliari si mette a quattro e, dopo neanche un minuto, Luvumbo viene abbattuto da Sabelli. L’arbitro indica il dischetto, poi, su segnalazione del Var, corregge in una punizione.

Al 10’, doppia rovesciata di Lapadula prima e Mancosu poi, con testa vincente di Nandez, ma il numero 5 era finito in fuorigioco e il gol è annullato. Magari confusamente, ma il Cagliari attacca e il Genoa deve difendersi. Al 21’ si ferma per un fastidio al polpaccio l’arbitro Valeri, sostituito dal quarto uomo Monaldi. Ranieri toglie Barreca e Mancosu, entrano Azzi e Pavoletti.

Al 31’ il brivido lo regala Sturaro, che di testa su azione d’angolo sfiora il palo. E dopo 8’ di recupero, Cagliari e Genoa si arrendono allo 0-0 finale.

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