Tra Marco Borriello e il Cagliari, pronti a firmare un nuovo contratto fino al 2019, si inseriscono le dichiarazioni dell'agente del giocatore, Andrea D'Amico, all'emittente romana Retesport: "Per ora è solo una suggestione, ma Marco alla Roma tornerebbe volentieri".

Quasi un fulmine a ciel sereno, su una situazione che sembrava attendere solo l'ufficialità.

Anche lunedì, durante la conferenza al Forte Village, sia il presidente Tommaso Giulini che il tecnico Massimo Rastelli avevano confermato un accordo quasi raggiunto.

"C'è grande volontà della società e del giocatore di proseguire il rapporto", aveva spiegato il patron. Per Rastelli, invece, "Borriello ha fatto un grandissimo campionato, per me è un punto fermo".

E mentre Borriello (16 reti in campionato e altre 4 in coppa) si gode le vacanze a Ibiza, ecco le parole di D'Amico: "Lui ha ancora un anno di contratto con il Cagliari, era previsto un prolungamento automatico in caso di salvezza. Ha grande rispetto per il club sardo, ma è chiaro che, di fronte alla possibilità di tornare a giocare in Champions e per le posizioni di vertice in campionato, sarebbe difficile scegliere diversamente. Lui ha la Roma nel cuore".

Una situazione che ha spiazzato tutti, anche se quello dell'agente sembra soprattutto un ultimo tentativo per capire se ci sono alternative alla firma col Cagliari, che vuole puntare sul giocatore (35 anni il prossimo 18 giugno) per altre due stagioni.

Borriello, intanto, ha formalizzato la consegna di due defibrillatori.

Il primo alla scuola calcio Carioca di Barra (Napoli), dove ha giocato da bambino, e il secondo all'oratorio della Parrocchia di Sant'Eusebio a Is Mirrionis.
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