La Torres fa il countdown: -8 ai playoff. E la Nuorese festeggia l’Eccellenza anticipando novità sullo stadio
Il presidente dei barbaricini, Gianni Pittorra: «Stiamo dialogando con il Comune per ristrutturare l’impianto»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Dopo un anno di assenza la Nuorese ha riconquistato l’Eccellenza. L’1-5 di ieri sulla Lanteri Sassari dà ai verdazzurri la vittoria del Girone B di Promozione, al termine di una sfida a tre con Alghero e (fino a qualche settimana fa) Usinese.
«Siamo partiti in sordina, poi a dicembre non era più possibile nasconderci», dice il presidente Gianni Pittorra nella puntata odierna del programma "L’Informatore Sportivo" su Radiolina. Che anticipa novità sul “Frogheri”: «Ogni progetto ambizioso non può prescindere da delle infrastrutture di livello. Stiamo parlando con l’amministrazione comunale per poter ristrutturare il campo, Nuoro e la Nuorese si meritano uno stadio di valore». Ora però c’è da pensare alla prossima stagione: «Buona parte del gruppo rimarrà, abbiamo già parecchie conferme. Poi pensiamo di far rientrare tanti giovani del territorio, anche provenienti da categorie superiori, e faremo le proposte. Non abbiamo ancora parlato con Prastaro, visto che stiamo tuttora festeggiando, ma lo faremo. L’obiettivo di questa dirigenza è riportare la Nuorese nel calcio che conta: la Serie D la può fare e coi ragazzi del posto».
In attesa. Chi invece il suo traguardo promozione lo sogna, la Serie B, è la Torres. Domani e sabato si gioca il primo turno nazionale dei playoff di Serie C, dal quale uscirà l’avversario dei rossoblù nel secondo turno in programma il 21 e 25 maggio. «Daremo il massimo e cercheremo di fare più strada possibile, senza avere rimpianti o rimorsi», anticipa l'allenatore Alfonso Greco sempre al programma condotto da Lorenzo Piras. «Siamo consapevoli che, qualunque sia l’avversario, sarà una società importantissima e blasonata. Si sente nell'aria che a Sassari c'è entusiasmo e attesa per questo appuntamento». I sassaresi si stanno tirando a lucido per lo storico appuntamento: «Siamo tutti allineati per raggiungere l’obiettivo, col gruppo che ha raggiunto questo risultato. E, personalmente, sono concentrato sui playoff senza pensare ad altro». Greco, nella sua carriera da calciatore, ha giocato tre anni a Cagliari (1989-1992) e nei primi due era allenato da Claudio Ranieri. «Lì si era creato un gruppo cementificato che ha fatto la differenza, così come questo alla Torres. Vedo delle similitudini: anche noi non siamo partiti con proclami, andando oltre ogni aspettativa. Ma già dopo i primi giorni di allenamento c'eravamo resi conto di essere forti». E i due da poco si sono incrociati di nuovo: «Ci siamo ritrovati per la Panchina d'Oro, è stato bellissimo. Sarebbe un bel segnale per lo sport sardo poter organizzare, nel futuro prossimo, un'amichevole fra Cagliari e Torres».