«È un evento storico ma non è un punto di arrivo, vogliamo giocarcela e fare uno sgambetto alla squadra più vincente d'Italia», annuncia il dirigente numero uno della Dinamo Lab Mario Dettori.

L'appuntamento è domani alle 15.30 nel palazzetto di Sorso.

«Si gioca al meglio delle tre e quindi non conta la differenza canestri come nei quarti. Partiamo in casa e la eventuale bella è a Cantù, ma essere riusciti a fare uno step in più non lo consideriamo un punto di arrivo», dice Dettori.

I lombardi vogliono la decima finale scudetto consecutiva, ma Claudio Spanu e compagni sono pronti ad affrontare la gara senza timori, pur essendo sfavoriti.

Il presidente Dettori afferma: «Abbiamo giocatori abituati a disputare gare importanti quindi non ci condiziona né il fatto di giocare la prima in casa e l'eventuale bella a Cantù, né il fatto che loro sono i favoriti».

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