Un fulmine a cielo sereno. È stato questo l’esonero del tecnico della Villacidrese Renato Incani, 41 anni, reso ufficiale per mezzo di un comunicato diramato all’ora di pranzo dalla società. In carica dallo scorso marzo, aveva accettato di accompagnare la squadra del Medio Campidano alla lenta e dolorosa retrocessione in promozione per poi ricostruire una solida e veloce risalita in eccellenza regionale. «Col presidente ho sempre un ottimo rapporto, lui deve far le sue scelte sperando che le situazioni possano sempre migliorare. Il calcio è cosi»: queste parole a caldo dell’ex tecnico. «La Villacidrese per me è e rimarrà sempre una società importante, che mi ha dato tanto da calciatore ma anche da allenatore, ho bei ricordi di tutte le persone a Villacidro. Rimane il lato umano e quello non si può cambiare, il fatto che sia stato molto apprezzato come persona questo per me è molto importante», conclude con orgoglio il tecnico quarantunenne.

Non ha mai fatto mancare supporto e passione il presidente Matteo Marrocu: «Mi dispiace molto, moltissimo», afferma deluso. «Renato è un ragazzo d’oro a cui voglio molto bene, una persona splendida, un mister capace. Purtroppo i risultati in questo momento non sono in linea con quello che speravamo. Ho ritenuto opportuno dare una scossa. Ho enorme rispetto della professionalità delle persone che lavorano con me, purtroppo ho l’onere di dover prendere queste decisioni difficili, non mi sono mai sottratto ed anche questa volta l’ho fatto nonostante per carattere mi pesi tantissimo», confida il patron.

Sul chi andrà domenica in panchina a sostituire Renato Incani, Marrocu non ha dubbi: «Abbiamo scelto Alberto Piras», l’annuncio, da non confondere con l’omonimo tecnico del Lanusei capolista con 32 punti nello stesso Girone A di Promozione. «Ha fatto quattro anni di settore giovanile del Cagliari Calcio, tra Giovanissimi, Allievi Nazionali e Primavera, è stato collaboratore tecnico anche in prima squadra. Puntiamo sulla sua fame, sulla sua competenza, sulla sua voglia di fare. Capacità importanti che possano portare grande valore aggiunto al nostro progetto».

Ora testa al campionato: due gare interne prima della pausa natalizia contro Selargius e Cus Cagliari diranno molto sullo stato della squadra. Per un attaccante esterno che è partito, Carlos Mboup al Guspini, c’è un attaccante esterno che arriva, Matteo Atzei svincolatosi dal Terralba Francesco Bellu. La squadra è a metà classifica con 21 punti, una differenza reti di segno meno, dista 12 punti dalla capolista ma è a 4 punti dalla zona playoff, che garantirebbe gli spareggi. Dopo una forte pioggia esce sempre l’arcobaleno.

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