Hanno raggiunto il traguardo sperato, vincendo la sfida che si erano prefissati, con fatica e speranza. Daniele Buongiorno e Luca Parodi, con disturbo dello spettro autistico, erano partiti da Porto Torres solo qualche giorno fa e sono arrivati a Santiago de Compostela, fino alla cattedrale di San Giacomo, uno dei 12 apostoli e protettore dei pellegrini. Con loro anche il custode che li ha accompagnati in questa avventura, l’educatore e preparatore Massimo Carta.

Insieme hanno affrontato il percorso con passione e curiosità, mostrando una straordinaria resilienza, superando ogni limite, ma consapevoli di raggiungere un sogno. Il Cammino è stato anche occasione per socializzare, incontrando nuove persone provenienti da tutta Europa con cui hanno potuto condividere esperienze e culture diverse. Hanno portato con sé il gagliardetto della Città Porto Torres.

Il pellegrinaggio a Santiago de Compostela ha origine da un evento mistico del IX secolo. Si narra che un eremita di nome Pelagio vide di notte una pioggia di stelle scintillare sopra un campo in Galizia. Scavando, i fedeli scoprirono una tomba di marmo che si riteneva fosse quella dell'apostolo Giacomo. Il vescovo Teodomiro della regione riconobbe l'autenticità delle reliquie e il re Alfonso II delle Asturie vi fece costruire una prima cappella.

Ben presto il sito divenne un importante luogo di pellegrinaggio della cristianità, insieme a Roma e Gerusalemme. Nel corso dei secoli, milioni di pellegrini giungono da ogni angolo d'Europa per raggiungere a piedi la cattedrale di Santiago de Compostela, dove riposano le sacre reliquie dell'apostolo.

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