Massimiliano Sanna si insedia ufficialmente come nuovo sindaco di Oristano.

Il Tribunale ha infatti concluso il lavoro di verifica sui risultati elettorali dei quattro candidati alla carica di sindaco e Tania Scanu, presidente dell'ufficio Centrale Elettorale, lo ha proclamato primo cittadino.

In municipio si è così potuto svolgere il passaggio di consegne con il sindaco uscente Andrea Lutzu, che ha passato al suo successore anche la fascia tricolore.

Sanna, eletto al primo turno con il 54% dei voti, ha elencato i primi impegni cui sarà chiamato: l'incontro con il segretario generale e i dirigenti comunali per stabilire le priorità amministrative, il saluto alle altre autorità comunali e, onorando la tradizione, l'incontro al Monastero di Santa Chiara con le suore clarisse, rappresentanti di una comunità religiosa intimamente legata all'intera città.

"Il sindaco uscente Andrea Lutzu ha dato la disponibilità a collaborare con la nuova amministrazione per il bene della città - ha detto Sanna -. È una risorsa per la città. Continuiamo quindi una collaborazione che può dare solo buoni frutti alla città".

"Se il nuovo Sindaco ha bisogno di aiuto e di chiarimenti soprattutto su sanità, lavori pubblici e urbanistica, per il bene della città io ci sarò", ha detto Lutzu.

Poi su Facebook, Lutzu ha spiegato, ringraziando collaboratori e cittadini: “Lascio il Comune con i conti in ordine e con una dote eccezionale di cose fatte e da completare. Vado via in punta di piedi come sono entrato. A testa altissima e con la mia coscienza a posto”.

"Sono operativo da subito sui tanti temi aperti - ha proseguito Sanna -. Per la nuova Giunta siamo già al lavoro con i partiti, ma nel frattempo proseguiamo l'attività amministrativa per la soluzione dei tanti problemi della città".

Un pensiero particolare il neo sindaco lo ha dedicato a Torre Grande: "Con l'inizio della stagione estiva è già partito un ricco calendario di eventi per valorizzare la nostra località marina, ma quest'anno potranno anche esserci delle belle sorprese". 

(Unioneonline/l.f.)

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