Chissà se si presenterà scalza, come in questi giorni sul palco di Sanremo, mentre canta la sua Mariposa: un orgoglio di essere donna. Per scoprirlo bisognerà attendere il 21 luglio, quando la voce di Fiorella Mannoia si sentirà nella suggestiva cornice delle rovine antiche di Tharros: e sarà uno spettacolo tutto da incorniciare.

L’artista dalla chioma rossa ha deciso di festeggiare i suoi 70 anni con nuovo progetto live dal titolo “Fiorella Sinfonica – Live con orchestra”, un tour che farà tappa nelle location più suggestive di tutta Italia, per la prima volta accompagnata da un’orchestra sinfonica. Dopo il debutto nella sua città il 3 giugno, tra le suggestive mura delle Terme di Caracalla, la Mannoia arriverà nel suggestivo anfiteatro degli scavi archeologici di Tharros, a Cabras. Un luogo che tutti invidiano, un luogo per pochi. 

L’evento è  inserito all’interno del programma di festeggiamenti per i 50 anni dal ritrovamento del complesso statuario di Mont’e Prama e nel Festival “L’Isola dei Giganti” organizzato dalla Fondazione Mont’e Prama, in collaborazione con il Festival Dromos. Sarò una serata speciale: intonerà “Che sia benedetta”, “Caffè nero bollente, “Come si cambia”,“Quello che le donne non dicono” e tante altre meraviglie. 

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