«Non mi resta che incatenarmi ai cancelli dell'Inps».

Così Giuseppe Pintus, l'operaio di Portoscuso affetto da asbestosi, protagonista di una drammatica vicenda
denunciata qualche settimana fa, in cui raccontava di essersi visto negare dall'Inail il certificato di malattia professionale per l'esposizione da amianto: «Mi avrebbe garantito la pensione dopo 35 anni di lavoro, ma il mio caso sembra non interessare nessuno. Eppure - aggiunge - mi sono rivolto a sindacati, avvocati, tribunali e associazioni che dovrebbero tutelare persone come me. Non è servito a nulla. Così ho pensato di presentare una denuncia, ma le forze dell'ordine mi hanno risposto di andare in Procura dove mi è stato detto di tornare in caserma con un avvocato. Ma che cosa devo fare per far valere i miei diritti? Fra un mese scade la mobilità e mi ritroverò senza un centesimo».
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