Porto Torres, gasolio da un vecchio serbatoio della scuola: proseguono le analisi
La Provincia di Sassari e l’Arpas hanno ritenuto necessario richiedere un approfondimento delle indagini ambientaliPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Proseguono le indagini ambientali sulla contaminazione storica relativa alla presenza di idrocarburi in prossimità di un serbatoio da riscaldamento interrato e dismesso, situato all’interno del cortile della scuola prima ria Borgona, il plesso che fa parte dell’Istituto comprensivo numero 1 di Porto Torres.
A seguito delle analisi della documentazione sulla prima fase del Piano di caratterizzazione, presentate nell’ultima conferenza di servizi, la Provincia di Sassari e l’Arpas hanno ritenuto necessario richiedere un approfondimento delle indagini ambientali. L’episodio sullo sversamento di gasolio, con contaminazione da idrocarburi, che aveva messo in allarme la scuola risale al mese di novembre 2022, una situazione ritenuta di rischio che ha costretto l’amministrazione comunale ad avviare il Piano di caratterizzazione approvato nel 2023, prima di procedere alla bonifica, con affidamento dell’intervento alla società Lithos srl di Tissi.
Terminato il primo step dei lavori, i risultati testimoniano che si rende necessario proseguire come richiesto dagli Enti interessati. Un’operazione resa possibile grazie al contributo di cui è beneficiario il Comune di Porto Torres e destinato agli interventi finalizzati all’eliminazione di rischi, all’ottenimento della certificazione di agibilità dell’edificio e all’adeguamento alla normativa antincendio, per un importo complessivo di 585mila euro finalizzato all'intervento di “Lavori di ripristino condizioni di agibilità e messa in sicurezza dell'istituto scolastico Borgona”.
