Due casi a Martis, un cittadino positivo ad Ardara

Il coronavirus non sta risparmiando neanche l'Anglona. A Martis i cittadini colpiti dal Covid-19 sono due. Mentre uno è stato dichiarato guarito.

Il sindaco di Chiaramonti, Alessandro Unali, ha firmato un'ordinanza per la chiusura, sino al 13 novembre, della scuola primaria "Salvatore Satta". La decisione è stata presa per gli accertamenti sanitari legati al virus che dovranno essere effettuati su un bambino. In paese si registrano sei casi.

A Erula i cittadini contagiati dal coronavirus, secondo la comunicazione data dal sindaco, Marianna Fusco, sono due, mentre a Castelsardo le positività accertate sono sette e undici le persone in quarantena.

Contagiato dal coronavirus anche un cittadino di Ardara. "La persona è già in isolamento nella sua abitazione - ha dichiarato il sindaco, Francesco Dui -. Stiamo lavorando per tracciare i contatti".

Peggiora la situazione a Oschiri dove, dopo le quattro nuove positività accertate, salgono a 28 i cittadini positivi, e circa 140 sono quelli in quarantena.

"Un numero preoccupante - ha dichiarato il sindaco, Roberto Carta - dato che, in maniera ufficiosa, siamo a conoscenza di altri due casi".

Saranno chiuse sino al 17 novembre sia la scuola dell'infanzia che la primaria, mentre è stata prorogata la chiusura della scuola media.

L'amministrazione comunale ha anche intenzione di promuovere degli screening per monitorare la situazione.

A Thiesi, uno dei centri del Meilogu più colpiti dalla pandemia, un cittadino guarisce dal coronavirus, ma ci sono altri due positivi. Il totale è ora di 15.

Salgono a sei i casi di coronavirus a Luras. A darne comunicazione il sindaco, Maria Giuseppina Careddu, che ha dato notizia di altri quattro cittadini positivi, di cui uno che presenta dei sintomi. "Sono stata informata direttamente dalle famiglie interessate - ha dichiarato il primo cittadino -. È un momento difficile e sono grata verso che le persone che, grazie al loro grande senso civico, mi informano sulla loro positività per consentir un più rapido tracciamento dei contatti e che si mettono subito in autoisolamento".

Sono una decina quelle in quarantena volontaria, compresi i bambini che frequentano un asilo privato, che sono in attesa di essere sottoposti a tampone, così come un operatore scolastico che risiede in un altro comune.

"Speriamo di avere buone notizie al più presto - ha concluso Careddu - Il mio auspicio è che il virus non corra veloce. A questo proposito auspico che tutti i cittadini, nessuno escluso, abbiano dei comportamenti consoni alla situazione e rispettino alla letterale norme contro la diffusione del Covid-19. Serve buon senso".