Si è concluso con grande partecipazione il convegno “Musei e patrimoni culturali per il ben-essere individuale e collettivo”, primo appuntamento in Sardegna dedicato al rapporto tra patrimonio culturale, comunità e salute, patrocinato da Icom Italia e dal CCW Cultural Welfare Center.

A seguire, due giornate di workshop formativo che ha registrato il tutto esaurito, confermando l’interesse crescente verso i temi del welfare culturale e della prescrizione sociale, che riconosce nelle attività culturali e museali strumenti concreti di prevenzione, cura e inclusione.

L’obiettivo era quello di far incontrare professioniste e professionisti intersettoriali in modo da formare e stimolare la creazione di nuovi progetti nell’ambito dei patrimoni culturali e del ben-essere.

L’iniziativa — parte del programma “Mi fai stare bene” del MuA finanziato dalla Regione — ha messo in evidenza il ruolo dei musei come spazi attivi di ben-essere, capaci di generare relazioni, ridurre fragilità e contribuire alla qualità della vita. Il MuA conferma così la sua vocazione a laboratorio di innovazione culturale, impegnato a costruire reti e progettualità che mettano al centro la persona e il ben-essere condiviso.

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