Sarroch, aumenta l'Imu sulle aree edificabili
Dal 2026 l’aliquota passerà dallo 0,76 allo 0,86 %Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Aumenta l’Imu sulle aree fabbricabili: dal 2026 l’aliquota sui terreni dove è possibile edificare passerà dallo 0,76 % allo 0,86 %, un ritocco che porterà nelle casse comunali 60mila euro in più all’anno. Il rialzo dell’aliquota sull’imposta municipale sugli immobili è stata approvata durante l’ultima seduta del Consiglio comunale, dove non sono mancate le polemiche tra maggioranza e opposizione. Secondo la stima degli uffici, l’aumento principalmente le aziende dell’area industriale, che garantiranno complessivamente 45mila euro in più alle casse comunali, di 15mila euro il contributo richiesto complessivamente ai cittadini.
Dati alla mano lo scatto di 0,10% dell’Imu sulle aree fabbricabili si tramuterà in un aumento dell’imposta tra i 50 e i 100 euro all’anno per i proprietari. Il gruppo di minoranza Noi per Sarroch ha votato contro l’aumento dell’Imu. «Per noi la misura è iniqua, non necessaria e priva di una visione strategica – spiega il capogruppo, Mirko Spiga -, questa decisione colpirà anche molte famiglie che conservano un terreno per costruire la casa dei figli o per un progetto futuro. Molti cittadini oggi non possono costruire perché i costi dei materiali, della manodopera e dell’energia sono cresciuti in modo significativo, questa misura non rappresenta uno stimolo per il rilancio dell’edilizia. È legittimo chiedersi se fosse davvero necessario aumentare le imposte quando sono stati spese importanti risorse per luminarie natalizie manifestazioni varie: con un maggiore impegno sul recupero dell’evasione fiscale si sarebbero recuperati molti più soldi di quelli previsti con l’aumento dell’Imu».
Andrea Caschili, assessore al Bilancio, giustifica l’aumento: «Come per ogni azienda anche per il Comune i costi del personale, energia e servizi sono aumentati, richiedere un piccolo sforzo ai contribuenti per affrontare questi aumenti è più che normale. L’aumento, che non supererà i 100 euro, riguarderà per lo più l’area industriale, abbiamo preferito ritoccare queste tariffe anziché sottrarre risorse all’associazionismo e ai servizi per i cittadini. Quanto alla lotta all’evasione fiscale, vorrei ricordare che lo scorso anno grazie al lavoro dei nostri uffici siamo riusciti a recuperare 500mila euro». Si è astenuto dalla votazione il gruppo Sarroch al centro Progressisti, guidato da Massimiliano Salis: «Le posizioni dei colleghi di opposizione e di maggioranza sono entrambe condivisibili, il problema è che non esiste un confronto prima della discussione in Aula, se esistesse una Commissione bilancio si potrebbero affrontare questi temi prima delle sedute del Consiglio comunale».
