Quando i carabinieri gli hanno ritirato la patente, ha inveito contro di loro, ingiuriandoli e minacciandoli di ritorsioni. Ma quel comportamento gli è costato una denuncia per minaccia a pubblico ufficiale, oltre a quella per guida in stato di ebbrezza.

La vicenda ha avuto inizio stanotte a Senorbì quando M.G., 45enne di Suelli, era a bordo dell'auto guidata da un amico 31enne. Percorrevano la statale 128 quando, all'altezza di una rotonda, sono finiti contro un cordolo spartitraffico. La macchina, a causa dell'urto, si è bloccata in mezzo alla strada.

Autista e passeggero non hanno riportato conseguenze secondo quanto hanno dichiarato quando sul posto sono arrivati i carabinieri. I militari hanno quindi proceduto alla verifica del tasso alcolemico del guidatore, risultato poi ampiamente positivo nelle due prove effettuate.

A quel punto, gli è stata ritirata la patente e il 45enne ha dato in escandescenza, finendo poi per essere denunciato dai militari della locale stazione e del Radiomobile di Dolianova.

L'auto è stata recuperata da un carro attrezzi.

(Unioneonline/s.s.)
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