«Quell’autovelox non è mai stato regolare, lì non può essere riattivato». I gruppi di minoranza in Consiglio comunale a Selargius intervengono sul futuro del rilevatore della velocità installato nel 2020 al chilometro 3,300 della 131 dir, e spento da settembre dello scorso anno.

«Ci auguriamo non venga riacceso, almeno non in quella posizione: la nuova normativa nazionale e una recente sentenza della Cassazione confermano il fatto che quella scelta fatta quattro anni fa dall’amministrazione comunale era sbagliata».

Intanto i vertici del Municipio prendono tempo per capire cosa fare.  Il bilancio di questi oltre tre anni - da giugno 2020 a settembre del 2023 - parla di 21mila e 271 verbali per eccesso di velocità, con un importo accertato di quasi 5 milioni di euro e 2 milioni e mezzo circa incassati. Quattrocentotrentotto per ora i ricorsi presentati da altrettanti automobilisti. 

I dettagli nell’articolo su L’Unione Sarda in edicole e nell’edizione digitale 

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