Cresce il fenomeno dell'abbandono indiscriminato dei rifiuti. A Solanas, come nel villaggio delle Mimose,  dove rispuntano le discariche attorno ai mastelli piazzati per la raccolta differenziata. Una sorta di centri di raccolta in aree extraurbane (come Monte Cresia ), dove non si esercita la raccolta del porta a porta. Un fenomeno estremamente difficile da combattere. Di questo, si è parlato anche nell'ultimo Consiglio comunale. La Polizia locale grazie anche all'utilizzo di dispositivi tecnologici di acquisizione immagini, da tempo esercità una attività di controllo.

In una nota, oggi il Comune fa sapere che «le operazioni hanno permesso di individuare decine di persone responsabili di aver trasformato alcune aree in vere e proprie discariche abusive. Le violazioni accertate si sono tradotte in segnalazioni di notizie di reato, che daranno seguito a procedimenti giudiziari nei confronti dei trasgressori. Il rispetto dell’ambiente e del decoro urbano è una priorità per la nostra comunità. Continueremo a garantire controlli costanti, sia diretti che attraverso strumenti tecnologici, affinché chi inquina non resti impunito e affinché i cittadini rispettosi delle regole non debbano subire le conseguenze del comportamento incivile di pochi».

«L’Amministrazione- conclude la nota- invita la cittadinanza a collaborare segnalando eventuali episodi di abbandono illecito, ricordando che il corretto conferimento dei rifiuti è un dovere civico e una responsabilità condivisa per il bene comune». E non manca chi consiglia di eliminare questi "centri di raccolta" extraurbani, mettendo da parte i maestelli e cercando soluzioni con l'istituzione del porta a porta anche tra le abitazioni montane o lontane dai centri abitati. Una soluzione da trovare almeno nei mesi estivi.

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