Quartu, inaugurata la nuova sede dell’Assessorato ai Servizi Sociali
Il taglio del nastro in piazza Sant’Elena, all’angolo tra via Diaz e via Zara. Ospiterà lo Sportello del Segretariato Sociale e uno spazio dedicato a giovani e anzianiPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Quartu ha una nuova sede dell’Assessorato ai Servizi Sociali, che va ad aggiungersi a quella operativa da anni in via Cilea. Un edificio in pieno centro città, pronto a ospitare lo Sportello del Segretariato Sociale. Ma non solo: ci sarà anche lo spazio dedicato ai giovani e quello riservato agli anziani.
Qualche mese fa l’Amministrazione aveva sottoscritto un accordo con il Banco di Sardegna. L’intesa raggiunta per il comodato d’uso per 15 anni dell’immobile ubicato in piazza Sant’Elena garantisce alla città nuovi spazi dedicati alla collettività, utili alla progressiva riattivazione di alcuni servizi destinati in particolare alle fasce deboli della popolazione.
Nell’edificio di piazza Sant’Elena, all’angolo tra via Diaz e via Zara, sarà ubicato lo Sportello di Segretariato sociale, al quale lavoreranno 6 assistenti sociali in collaborazione con l’équipe multidisciplinare per le prese in carico dell'utenza adulta. Sarà operativo tutte le mattine (da lunedì al venerdì) e due pomeriggi (lunedì e mercoledì).
È inoltre prevista l’attivazione dello Spazio Giovani, che sarà disponibile due giorni a settimana, il lunedì e il mercoledì, sia di mattina che di pomeriggio. Troverà posto nella stessa sede lo Spazio Informattivamente, dedicato agli anziani autosufficienti, aperto nelle giornate di martedì, giovedì e venerdì pomeriggio.
All’inaugurazione di stamattina hanno partecipato l’Assessore alle Politiche Sociali e Generazionali Marco Camboni, la dott.ssa Laura Melis, Quadro Direttivo del Banco di Sardegna, le forze dell’ordine operative in città e il parroco della Basilica di Sant’Elena Imperatrice Monsignor Alfredo Fadda, che ha benedetto la nuova sede comunale.
«Siamo felici di inaugurare oggi questo nuovo centro polifunzionale - ha dichiarato l’Assessore Camboni - e un ringraziamento particolare va sicuramente al Banco di Sardegna, che ha messo a disposizione della comunità un edificio di questo tipo. È un bel segnale di apertura, di interazione e di sinergia. Si tratta di una sede che ha un’importanza strategica per la città, che va ad aggiungersi a quella già strutturata di via Cilea, sempre più frequentata anche a seguito del lavoro che abbiamo svolto nel post pandemia per ampliare l’equipe. Con questi nuovi locali possiamo avviare oggi altri servizi altrettanto utili alla comunità, direi anzi necessari: il Segretariato sociale per gli adulti, il Centro Informagiovani per i ragazzi e l’area dedicata agli anziani. Non sarà quindi un centro dedicato esclusivamente al sostegno e al supporto alla persona ma anche uno spazio di aggregazione, pronto a dare risposte reali alle esigenze della popolazione», ha concluso l’esponente della Giunta Milia.
(Unioneonline/D)