Quartu, ennesimo focolaio di lingua blu
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C'è un nuovo focolaio di lingua blu a Quartu Sant'Elena.
Lo hanno isolato i veterinari dell'Assl in un allevamento in località Sa Pispisa nella zona di Flumini, dopo avere appurato la morte di alcuni capi e l'estendersi della malattia ad altri che mostravano i segni caratteristici del virus ovvero la febbre, la zoppia e i tremori.
Come già successo negli altri casi, anche questo ovile è stato messo sotto sequestro sanitario e vigilanza ufficiale.
Il provvedimento è stato reso subito operativo dall'ordinanza firmata dal sindaco Stefano Delunas che impone il divieto di movimentazione dei capi, il censimento degli animali vivi e di quelli morti e il trattamento con insetticidi. Si allarga quindi l'emergenza dopo i casi già segnalati a Is Meris e a Scoa Moentis.
Intanto è ripreso a pieno regime anche il ritiro delle pecore morte. Ad occuparsene, per conto del Comune, è l'Ecoserdiana. Per quanto riguarda invece i capi in decomposizione questi vanno interrati direttamente dai pastori.