Questo pomeriggio Orroli ha dato l'ultimo saluto a Gianfranco Sirigu, 41 anni il prossimo agosto, uno dei tre cittadini del paese del Sarcidano annegato lo scorso 1 luglio durante una tragica battuta di pesca nel lago Mulargia.

Il corpo di Sirigu finora è stato l'unico a riemergere dal lago. In quei fondali ci sono ancora nascosti i corpi degli amici, Remo Frau, elettricista di 50 anni e del figlio Nicosur di 17 anni. Ieri il tredicesimo giorno di ricerche, purtroppo senza esito.

Al lavoro sempre i sommozzatori dei carabinieri e dei vigili del fuoco.

Oggi alle 18 è iniziata la cerimonia funebre nella chiesa parrocchiale di Orroli. Centinaia i presenti: cittadini, amici, ma anche persone arrivate dai comuni vicini. Tutti si sono stretti attorno ai genitori di Gianfranco Sirigu e ai sette fratelli.

Il parroco don Sergio Pisano ha invitato la comunità a pregare perché vengano ritrovati presto anche gli altri due corpi "e si ponga così la parola fine a una tragedia che ha davvero sconvolto Orroli e ancora adesso suscita ansia e angoscia".

Il sacerdote ha lanciato anche un appello: "Nessuno metta più a rischio la vita umana in questo modo. Questa tragedia sia un monito per tutti perché sciagure simili, davvero, non si ripetano più".

LA PREGHIERA DELLA FAMIGLIA FRAU:

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