Dodici persone sono state denunciate dalla Digos – Sezione Antiterrorismo per alcune azioni violente messe in atto per accedere all’interno del Poligono militare di Capo Teulada in occasione della manifestazione che si è svolta in quell’area il primo novembre scorso.

L’identificazione è avvenuta attraverso l’esame delle videoriprese effettuate quel giorno sul posto: si tratta in gran parte di giovani di età compresa tra i 20 e i 30 anni, appartenenti ai movimenti anarchici e antimilitaristi, residenti nella provincia di Cagliari.

Durante la manifestazione con corteo, diretto dal porto di Teulada a quello di Tramazzu, si erano staccati dal resto dei partecipanti e avevano divelto la recinzione per entrare nella zona militare. Era intervenuta la polizia che li aveva respinti.

I 12 sono indagati a piede libero per i reati in concorso di ingresso arbitrario in luoghi ove l'accesso è vietato nell'interesse militare dello Stato, nonché per uso di caschi protettivi, e di mezzi atti a rendere difficoltoso il riconoscimento della persona in luogo pubblico, senza giustificato motivo.

(Unioneonline/s.s.)

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