Torregrande, finalmente arrivano le ruspe: inizia la rivoluzione sul lungomare
Dopo anni d’attesa parte il cantiere che andrà a ridisegnare la passeggiata fronte mare e tutta la zonaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Dopo anni di attesa, intoppi e ricorsi al Tar, si accendono le ruspe sul lungomare Eleonora d’Arborea. Questa mattina il sindaco Massimiliano Sanna e l’assessore ai Lavori Pubblici Simone Prevete hanno effettuato un sopralluogo nel cantiere affidato all'impresa Cancellu.
«Gli operai stanno ultimando la perimetrazione del primo lotto che va da Villa Baldino fino alla torre - ha spiegato Prevete - dalla prossima settimana si procederà con la demolizione dei marciapiedi e della sede stradale». Dodici mesi di tempo (la consegna è prevista per il 6 settembre 2024) per ridisegnare la passeggiata fronte mare e rendere pienamente fruibile il lungomare, oggi completamente dissestato.
«Abbiamo chiesto all'impresa di accelerare il più possibile - aggiunge il primo cittadino - l'augurio è di riuscire a portare a termine i lavori per la prossima estate. Cercheremo in ogni caso di garantire un accesso alla spiaggia in sicurezza».
La scelta di posticipare l’arrivo degli operai a metà settembre era stata dettata dalla necessità di limitare al massimo i disagi per turisti e residenti durante la stagione estiva.
Il progetto, elaborato dal raggruppamento temporaneo di professionisti Dodi Moss - Studio Sulmona e Sab, prevede l’abbattimento di 34 pini contro il quale si era espresso il comitato “Lungomare con i pini”. Per il Tar invece la procedura di autorizzazione seguita dalla Regione è corretta e il Comune ha adeguatamente bilanciato le esigenze di tutela paesaggistica con quelle della pubblica incolumità.