Santa Giusta, quasi conclusi i lavori della rotonda che porta alla spiaggia di Abarossa
L’amministratore straordinario: «Mettiamo in sicurezza un incrocio estremamente pericoloso, soprattutto nel periodo estivo, con il traffico verso la marina»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Si avviano alla conclusione i lavori della rotonda all’incrocio con la strada che porta verso la spiaggia di Abarossa e quelli della provinciale 97, che collega la zona industriale di Santa Giusta e Oristano alla provinciale 49.
Terminate le opere edili, si procederà alla bitumatura nel tratto interessato ai lavori della rotonda e in quello d’ingresso al Consorzio Industriale, mentre sono stati già realizzati gli interventi negli altri tratti ammalorati della strada.
«Con la sistemazione della sp 97 assolviamo a un primo impegno assunto con il Consorzio Industriale pochi mesi fa – ha dichiarato l’amministratore straordinario Battista Ghisu – . Allo stesso tempo, con la realizzazione della rotonda, mettiamo in sicurezza un incrocio estremamente pericoloso, soprattutto nel periodo estivo, con il traffico verso la marina di Abarossa”.
E aggiunge: «La zona industriale ha necessità di grande attenzione da parte della politica locale, per questo ritengo sia fondamentale riprendere l’iter di realizzazione della Piastra Logistica Mediterranea, il collegamento tra la zona industriale di Oristano e Santa Giusta: l’opera, dal costo complessivo di oltre 5 milioni di euro, approvata e finanziata per oltre 1 milione di euro dal Consiglio Provinciale sin dal 2013, fu poi sospesa per il definanziamento di 4,4 milioni di euro da parte della Regione».
Per Ghisu è dunque giunto il momento di riaprire la partita «ma anche quella che riguarda il completamento della Circonvallazione Nord - Ovest di Oristano, che dal centro commerciale Porta Nuova andrebbe a collegarsi con la provinciale 97. Un asse viario che consentirebbe di ridurre le distanze tra il Porto e le località marine dell’Oristanese e sarebbe funzionale allo sviluppo del Porto, non solo punto di trasporto delle rinfuse, ma anche polo di attrazione per il traffico turistico».