Oristano, cucciolo di pitbull lanciato da un’auto in corsa e ucciso
Il cagnolino era stato soccorso due giorni fa nelle campagne intorno alla città, polemiche e indignazione sui socialPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Ha lottato per due giorni, assistito con tutte le cure e l'amore possibile dai veterinari della clinica Duemari. Ma il cucciolo di pitbull non ce l’ha fatta. Troppo gravi i traumi riportati due giorni fa nel volo da un’auto bianca nelle campagne di Oristano. Qualcuno, senza alcuno scrupolo, venerdì pomeriggio lo ha lanciato dalla macchina in corsa e poi ha proseguito per la sua strada. La scena però è stata vista da altre persone e il cagnolino è stato immediatamente raccolto e portato in clinica. I veterinari hanno fatto il possibile per cercare di salvare il cucciolo che, come ha rivelato la tac, aveva una frattura al cranio oltre ad altri traumi ed escoriazioni. Il cagnolino quando è stato soccorso era già gonfio: l’ipotesi degli specialisti della clinica, diretta da Paolo Briguglio e Monica Pais, è che sia stato gettato dall’auto in quanto già ferito da diverse ore e nel volo dall’auto si sia fratturato il cranio. Questa mattina il cucciolo, che se fosse sopravvissuto sarebbe stato ribattezzato Pittino, si è arreso.
Adesso si cerca di risalire ai responsabili di un gesto così deplorevole (che costituisce anche un reato penale) e che sui social ha scatenato da un lato una durissima condanna dall’altra un’ondata di affetto e commozione verso lo sfortunato cagnolino.
