Oristano, colpo in una gioielleria: il bottino è di oltre 100mila euro

Una banda di professionisti ha messo a segno il colpo nel centro commerciale di Porta Nuova ad Oristano. Lo hanno fatto nella notte di San Silvestro durante i festeggiamenti per il nuovo anno.

Mentre venivano sparati i botti di fine anno la banda, almeno tre persone, ha messo in atto un furto degno di Arsenio Lupen. Il vero obiettivo è stata la gioielleria Olla, dove è stato portato via un bottino in oro e gioielli di oltre 100mila euro.

Utilizzando un martello demolitore hanno praticato un foro sul tetto del centro commerciale e si sono calati nel negozio di calzature Passinpiù di Fiore Bifulco. Con lo stesso attrezzo edile hanno forato il pavimento e sono scesi nel negozio di abbigliamento Motivi, qui hanno svaligiato la cassaforte ed utilizzando una mazza hanno praticato dei buchi nella parete per introdursi all'interno della gioielleria.

Dopo ben 4 tentativi sono riusciti a penetrare all'interno mettendo a segno il colpo più importante.

Il bilancio del bottino è ancora incerto, ma tra i gioielli contenuti nella cassaforte e nelle teche e negli espositori si stima un danno superiore ai 100mila euro.

La gioielleria Olla, storico marchio del capoluogo è gestito da Alberto Piras, attuale presidente del Consorzio dei commercianti del centro Porta Nuova. A dare l'allarme verso le 7 del mattino è stata una donna dell'impresa di pulizie.

Sul posto sono intervenuti gli agenti della squadra mobile della questura di Oristano. La scientifica sta visionando i filmati delle telecamere per verificare il numero dei componenti del commando.

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