Un “May Day” lanciato sul canale 16 dalla motonave Strategic Savannah, battente bandiera di Singapore, ha fatto scattare l’allarme per un incendio a bordo nella sala stoccaggio rifiuti della nave.

La macchina dei soccorsi, questa mattina al porto di Oristano, si è messa subito in moto, ma in realtà si è trattato di un’esercitazione per testare l’efficacia delle procedure in materia di security.

Coinvolti tutto l’equipaggio della nave, il personale dei Vigili del Fuoco di Oristano (salito a bordo nel frattempo) e il Nucleo PSC della Capitaneria di Porto.

Una volta domate le fiamme, nel corso delle operazioni di bonifica – alla banchina Simec, è stata individuata come causa del rogo un ordigno esplosivo.  La sala operativa della Capitaneria di Porto ha fatto intervenire sul posto il Nucleo Artificieri della Polizia di Stato di Abbasanta con unità cinofile al fine di procedere a un’azione mirata tesa a escludere qualsiasi altra minaccia.

All’esercitazione hanno preso parte inoltre il personale della Guardia di Finanza e della Polizia di Stato, e tutti i sevizi tecnico-nautici del porto (piloti, rimorchiatori, ormeggiatori/barcaioli), la Società “Tharros Marittima”, concessionaria del servizio antinquinamento nel porto, e il personale dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sardegna con proprio personale specializzato in maritime security.

(Unioneonline/s.s.)

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