L'impennata di contagi nel Guilcier, arrivati ormai a un centinaio tra Ghilarza, Abbasanta e Norbello, fa scattare dei provvedimenti diretti ad arginare il diffondersi del virus. Oggi i sindaci dei tre Comuni confinanti si sono riuniti per fare il punto della situazione e tirare le somme sul da farsi.

La scelta è stata quella di predisporre un'ordinanza comune che entrerà in vigore mercoledì 18 novembre e sarà valida sino al prossimo 9 dicembre. Scongiurato al momento il lockdown come ipotizzato da qualcuno pochi giorni fa. Salvaguardate scuole e attività economiche mentre si registra una stretta sulle frequentazioni anche a livello familiare.

In sintesi l'ordinanza che si sta mettendo a punto e che verrà firmata dai tre primi cittadini prevede il divieto di visite ed incontri nelle abitazioni private, "salvo quelle ai parenti di primo grado o al proprio fidanzato/a e quelle effettuate per stretta necessità, che comunque dovranno essere di non lunga durata e con l'utilizzo delle mascherine". Ed ancora "vietati, tra persone non conviventi, pranzi, cene, aperitivi e ogni situazione che comporti il venir meno anche temporaneo dell'utilizzo della mascherina".

Vietato "stazionare in più di 3 persone non conviventi ( anche in caso di numero inferiore a tre resta obbligo dell'utilizzo delle mascherine e del rispetto del distanziamento personale) anche all'esterno presso parchi, piazze, marciapiedi, distributori automatici, panchine e altri spazi pubblici".

Con l'ordinanza sarà inoltre "vietato stazionare davanti ai bar in più di tre persone non conviventi e fatto salvo comunque, anche in caso di numero inferiore a 3, l'obbligo di utilizzo della mascherina e il rispetto del distanziamento interpersonale. Vietato, all'interno dei parchi di ogni tipo e genere , toccare e/o utilizzare attrezzi e giochi".

Per i trasgressori previste molte di 400 euro e si punta ad intensificare i controlli. In campo oltre alle forze dell'ordine e ai vigili scenderanno anche i barracelli.

IL PUNTO SUI CONTAGI - Numeri ancora in salita nel Gulcier. A Ghilarza, dall'inizio della pandemia, si contano 70 positivi. A comunicarlo è il sindaco Stefano Licheri, che spiega: "Dei 70 positivi sono da registrarsi 4 decessi e 11 guariti, per un totale di 55 persone attualmente positive. Si continua ad esortare all'uso dei dispositivi di protezione individuale e ad osservare le regole di distanziamento". Nel conteggio mancano i dati della casa di riposo. Non è infatti ancora arrivato l'esito dei tamponi molecolari effettuati pochi giorni fa dopo la positività ai test antigenici. Intanto per la casa di riposto si registrano delle novità. Il sindaco infatti spiega: "Due degli operatori contagiati sono sintomatici, quindi sono riusciti a trovare 5 nuovi operatori. Prima di entrare in struttura devono però essere sottoposti al tampone. Grazie ad Ats, che ringraziamo, siamo riusciti ad inserirli nello screening in corso a Milis e se l'esito del tampone dovesse essere negativo entreranno subito a lavoro. Alla casa di riposo gli operatori sono tutti completamente bardati".

Nuovi casi anche ad Abbasanta, 5 quelli di oggi, come comunicato dal Comune.

Un nuovo caso anche a Norbello, dove il sindaco Matteo Manca spiega: "La persona in questione è sintomatica e stiamo procedendo a segnalare i contatti per svolgere i tamponi e attuare la quarantena".

A Samugheo oggi si sono sanificate le scuole e domani verranno effettuati i test sierologici per i bambini della scuola dell'infanzia. Già fatto lo screening alle elementari e alle medie.
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