Sarà un tuffo nel passato. Un inno ai vecchi tempi. Un modo per ricordare quando durante la processione di Santa Maria Assunta, la patrona di Cabras, i cittadini indossavano gli abiti tradizionali.

L'associazione "A sa Crabarissa" anche quest'anno propone ai cabraresi di partecipare alla processione indossando gli abiti del paese. L’appuntamento è per il prossimo 24 maggio. Il simulacro della Santa, alle 10.30, subito dopo la messa, verrà trasportato come sempre nelle vie del centro storico lagunare. Questa volta senza distanze di sicurezza e senza indossare nessuna mascherina.

«Quelli trascorsi sono stati anni difficili - scrivono dall’associazione - ma quest’anno possiamo davvero contribuire a rendere più bella la pressione di Santa Maria partecipando con gli abiti della tradizione. Nessuna imposizione, nessun obbligo - dicono ancora - Ma solo il desiderio vedere tra le strade di Cabras i colori e l’eleganza dei nostri abiti, cari  ai cabraresi di ieri e di oggi. Con un po' di volontà, riapriamo quindi i cassetti e tiriamo fuori quanto di meglio abbiamo, per fare festa e portare anche nel presente quegli abiti che arrivano dal passato e dare alla processione il lustro che la nostra patrona merita. Sarà una festa di colori e di bellezza, la bellezza di cui tutti abbiamo bisogno, specialmente in tempi come questi».

Tutti possono partecipare: «Uomini, donne giovani e bambini. Non lasciamo che la nostra tradizione sbiadisca». 

L’associazione “A sa Cabrarissa” è nata alcuni anni fa dall'idea di alcuni giovani cabraresi e dalla loro passione per la cultura e per le tradizioni del paese. L'obiettivo è quello di contribuire a promuovere il patrimonio storico e mettere a disposizione le proprie conoscenze con lo scopo di salvare ciò che è stato tramandato. 

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