Bosa, verso il nuovo servizio di raccolta differenziata
Approvato dal Consiglio comunale il documento tecnicoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Un risparmio stimato di circa 300 mila euro l’anno. È questo il dato che l’amministrazione comunale ha messo in evidenza approvando in Consiglio, con i soli voti della maggioranza, il documento tecnico del nuovo servizio di raccolta differenziata e igiene urbana.
L’appalto, della durata di cinque anni, secondo i calcoli portati all’attenzione della civica assemblea dovrebbe ridurre la spesa complessiva dai 12 milioni attuali a 10 milioni, introducendo un metodo di lavoro più moderno e organizzato.
«Questo traguardo è frutto della conoscenza delle problematiche legate all’attuale servizio di raccolta differenziata dei rifiuti e di igiene urbana - commentano il sindaco, Alfonso Marras, e il vicesindaco, Federico Ledda - che ha permesso di rivedere, con l’obbiettivo di migliorarli, alcuni aspetti significativi dei servizi, e di introdurne di nuovi confacenti alle esigenze della città e delle utenze».
Il progetto approvato non si limita al contenimento dei costi, ma punta a migliorare la qualità del servizio. La novità principale è la Tariffa Puntuale, che consentirà a ogni utenza di pagare in base alla quantità di rifiuti realmente conferita. Grazie ai nuovi contenitori dotati di RFID, meno rifiuti si producono e meno si paga: un incentivo concreto alla riduzione e alla differenziazione.
Il “porta a porta” resterà organizzato per frazioni, ma si arricchirà di nuove possibilità: ritiro ingombranti su chiamata entro 48 ore, conferimento di oli esausti e indumenti direttamente a domicilio, isole ecologiche informatizzate e un centro del riuso per ridare vita ad attrezzature ancora funzionanti.
