L'Asl 3 di Nuoro punta a riaprire il reparto di ortopedia, chiuso da marzo. La direzione strategica, col sostegno della Regione, sta cercando di trovare le soluzioni per poter riaprire in sicurezza ai nuovi accessi e mettere il reparto al servizio dei pazienti e della comunità.

Per riuscire nell'intento, l'Asl ha posto in essere una serie di azioni. Si segnalano l'assunzione di cinque medici ortopedici con incarico libero professionale, su delibera del direttore generale dello scorso 17 ottobre. L'aggiunta, complice anche la tipologia di contratto che ne limita orario e apporto alle attività di reparto, sarà «un valido supporto ma non risolutivo. Per la riapertura in sicurezza del reparto h24 servirebbero infatti almeno altri cinque-sei medici in pianta organica, in aggiunta ai tre in servizio». Bandita poi una selezione pubblica, per soli titoli, in modo da reclutare il personale in ruolo necessario per l'apertura continua. Sarà formulata una graduatoria «per l’assunzione con contratto di lavoro a tempo determinato di Dirigenti Medici di Ortopedia e Traumatologia da destinare all’Asl Nuoro».

A breve, inoltre, sarà concluso l'iter per stipulare due convenzioni col Brotzu e l'Aou Sassari, che garantiranno prestazioni professionali di ortopedia e traumatologia: un accordo che permetterà di avere specialisti che possano coprire reperibilità e guardie notturne. Infine, l'Asl 3 è fiduciosa per l'invio di specializzandi dall'Università di Sassari che diano supporto ai medici già in servizio.

«Queste azioni, qualora arrivino a compimento, permetteranno la riapertura del reparto», segnala l’Asl che «è fiduciosa sul fatto che, grazie a questi interventi, si possa arrivare presto a raggiungere le condizioni perché si possa aprire in sicurezza».

(Unioneonline/r.sp.)

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