Macomer: niente requisiti, la Provincia blocca l'accensione degli impianti di Tossilo
Circa venti criticità riscontrate: clamoroso stop al collaudo della struttura per il trattamento dei rifiutiPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Mancano i requisti, per cui l'avvio col collaudo degli impianti di Tossilo viene bloccato clamorosamente dalla Provincia di Nuoro, con una lettera inviata al Consorzio Industriale di Macomer, per conoscenza al presidente della Regione e ai vari assessorati, al Prefetto, al sindaco di Macomer, Arpas, Asl di Nuoro, alla Tossilo Spa, ai Vigili del Fuoco e altri enti.
Sono circa venti le criticità riscontrate. Nella lettera la Provincia tra l'altro scrive: «per quanto di propria competenza, non sussistono ad oggi le condizioni per poter dare corso all'accensione dell'impianto per il collaudo tecnico e amministrativo». Un fulmine a ciel sereno, che ha colto di sorpresa tutti. Il collaudo, avviato lo scorso 30 gennaio, con il conferimento da parte dei 147 comuni della Sardegna del Nord, stava creando qualche perplessità tra i cittadini.
Perplessità sollevate in un lungo documento dall'esponente di Europa Verde, Gian Luca Atzori. «Credo che l'intervento della Provincia rientri nella logica legata alla tutela dell'ambiente e delle comunità», dice il sindaco di Macomer, Riccardo Uda. «Occorre partire con tutte le carte in regola e non con le emergenze. Le normative bisogna rispettarle».