Stalker olbiese condannato ma subito libero: ha scontato sei mesi di carcere in più
L’uomo è accusato di aver pedinato l’ex compagna, danneggiandone la casa e l'autoUn uomo di 30 anni, Samuele Marras, è stato condannato a dieci mesi di reclusione per le molestie e gli atti persecutori ai danni della ex compagna.
La sentenza è del giudice di Tempio, Maria Elena Lai. I fatti sono avvenuti sino al marzo del 2023, quando il presunto stalker venne arrestato a Olbia dai Carabinieri. Il pm aveva chiesto due anni di carcere.
Marras avrebbe pedinato la ex compagna, controllando i suoi movimenti e le sue frequentazioni. Inoltre era anche accusato di avere danneggiato la casa e l’auto della vittima (parte civile nel processo e assistita dall’avvocato Antonello Desini). I difensori di Marras, Giuseppe Mocci e Carlo De Cesaro, hanno ottenuto l’immediata liberazione del loro assistito. L’uomo è rimasto in carcere da marzo 2023 sino ad oggi, quindi sei mesi in più rispetto alla pena inflitta.