Un nodo di scambio intermodale (automobilistico terrestre e marittimo) sarà realizzato nel porto commerciale di Palau. Un intervento che fa parte un ampio intervento di riqualificazione, che partendo dal porto commerciale si raccorda alla strada statale 133, per Olbia, Tempio Pausania e Santa Teresa Gallura.

La giunta comunale di Palau, presieduta dal sindaco, Franco Manna, ha recentemente approvato il Documento di indirizzo progettuale, redatto dall’architetto Eleonora Pini, riguardante il nodo di scambio intermodale (TPL, automobilistico terrestre e marittimo) nel porto commerciale. Per il quale esiste un finanziamento regionale di 650.000 euro. 

Il documento prevede la riqualificazione dell'area di manovra e sosta dei mezzi del servizio pubblico automobilistico, in prossimità della banchina dei traghetti di imbarco/sbarco da e per La Maddalena, marciapiedi e attraversamenti pedonali sicuri, adeguamento delle superfici contermini adibite a parcheggio, messa in opera di attrezzature e servizi destinati al comfort e alla protezione dell'utenza, realizzazione del tratto mancante di pista ciclabile/viabilità pedonale tra fine lungomare porto turistico e Palau Vecchio, abbattimento delle barriere architettoniche. L'intervento prevede il ricorso a moderne tecnologie digitali destinate alle informazioni all’utenza e videosorveglianza. 

Al momento l’area à interessata da un vasto intervento di riqualificazione, che, partendo dal Porto Commerciale, attraverso la Circonvallazione Palau Vecchio, passando per La Sciumara si raccorda alla strada statale. 133. Questa riqualificazione, include la realizzazione del doppio senso nel tratto finale, da Palau Vecchio al porto commerciale, l’ultimazione della nuova rotatoria da e verso il porto commerciale, la realizzazione della nuova stazione ferroviaria di Palau Vecchio e la sistemazione delle aree limitrofe, compresa l’area retrostante la stazione marittima.

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