Luogosanto vuole la Comunità energetica rinnovabile
Verrà costituita ufficialmente nei prossimi giorni. Si parte con l’autoparco comunale e la scuola mediaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
«Con la Comunità Energetica Rinnovabile – spiega il sindaco Agostino Pirredda – Luogosanto diventa protagonista della transizione ecologica». È chiara dunque la scelta del primo cittadino e della sua amministrazione verso la transizione ecologica con la “CER Luogosanto”, promossa e guidata dal Comune con la collaborazione tecnica dell’ingegnere Federico Romano. La “CER” verrà costituita ufficialmente nei prossimi giorni con atto pubblico, come associazione senza fini di lucro, aperta all’adesione di cittadini residenti, piccole e medie imprese locali, enti del terzo settore, associazioni e cooperative del territorio.
Ogni aderente potrà partecipare in qualità di consumatore o prosumer (produttore-consumatore), mettendo a disposizione i propri impianti o consumi per la condivisione dell’energia. Le adesioni saranno raccolte tramite manifestazione d’interesse disponibile sul sito istituzionale del Comune e presso gli uffici comunali. Il progetto prevede la realizzazione dei primi due impianti fotovoltaici a servizio della Comunità Energetica: 20 kWp sull’autoparco comunale; 20 kWp sulla scuola media, con relativo potenziamento. Questi impianti permetteranno di produrre e condividere circa 40 kWp di energia solare, con un investimento complessivo di circa 83.000 euro.
Una parte significativa dei costi – sostiene il sindaco Pirredda - sarà coperta dai fondi del PNRR, grazie a un contributo pubblico fino al 40% dell’investimento ammissibile. Attraverso la CER, prosegue il sindaco, l’energia prodotta localmente potrà essere condivisa e valorizzata tra i membri della comunità — famiglie, imprese e associazioni — con vantaggi concreti: riduzione delle bollette elettriche; incentivi riconosciuti dal GSE fino a 120 €/MWh per l’energia condivisa; risparmio energetico per gli edifici comunali; possibilità di destinare una parte dei ricavi a progetti sociali, ambientali e di sostegno alle famiglie.