Rito abbreviato per Martin e Massimiliano Aru, padre e figlio accusati dell'omicidio di Sandro Picci, ucciso il 9 ottobre 2016 in via Pertusola, a San Michele, con un colpo di pistola esploso - per sua stessa ammissione - da Martin.

È la decisione presa dagli imputati e dai loro avvocati oggi in Tribunale a Cagliari nell'udienza preliminare davanti al gup Lucia Perra.

Rito ordinario per Mario e Andrea Macis, accusati a vario titolo di rapina e danneggiamento.

Ancora da decidere la strada che seguiranno Nicola Pibiri e Paolo e Roberto Picci, incriminati per danneggiamento, minacce e porto abusivo di una mazza.

Verrà nominato un perito per eseguire una perizia psichiatrica sul giovane Martin.

"È stato un errore", aveva detto ai carabinieri e alla polizia il ragazzo dopo aver esploso il colpo mortale, "ero spaventato perché un altro uomo davanti a me, dopo una discussione, ha fatto un gesto sospetto".

© Riproduzione riservata