L'allerta contagi continua a salire in Sardegna. Il bollettino odierno parla di 128 nuovi casi e ricoveri in continuo aumento, mentre dal laboratorio del Policlinico di Monserrato arriva la segnalazione di una nuova variante mai individuata sino ad oggi in Italia.

E sempre più comuni dell'Isola si tingono di rosso o adottano restrizioni come la chiusura delle scuole e limitazioni degli spostamenti.

La notizia del giorno arriva da Nuoro, dove il sindaco Andrea Soddu non mette il comune in zona rossa ma dispone un rigido semi-lockdown che prova a salvaguardare le attività commerciale aperte in zona arancione.

L'ordinanza valida sino al 20 aprile vieta ogni spostamento in entrata e in uscita dal territorio comunale, salvo che per gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative, di salute o situazioni di necessità. Vietati anche gli spostamenti per far visita ad amici o parenti autosufficienti e, in generale, tutti gli spostamenti verso abitazioni private abitate diverse dalla propria non dovuti a motivi di lavoro, necessità o salute. Chiuse tutte le scuole secondarie di primo e secondo grado, restano aperte elementari, prime medie, asili e scuole dell'infanzia.

Sono 251 i positivi in città, 94 le persone attualmente in quarantena.

Nuove zone rosse sono state disposte a Capoterra e Siurgus Donigala, nel Cagliaritano. Mentre i lockdown sono stati prorogati a Bono, Bultei e Samugheo, dove i contagi sono ulteriormente aumentati portando a 160 i cittadini positivi.

Sul versante scuole: chiuse del tutto a Macomer, dove il sindaco sta valutando l'istituzione di una zona rossa, a Bosa fino al 14 aprile, e ad Alghero, dove il sindaco Mario Conoci ha disposto la didattica a distanza fino al 12 aprile. A Cagliari, dove pure si registrano diversi casi di positività tra gli studenti, il sindaco Paolo Truzzu prova a correre ai ripari chiudendo diversi istituti.

LE ZONE ROSSE - Capoterra e Siurgus Donigala sono il 15esimo e il 16esimo comune sardo in zona rossa, ci resteranno rispettivamente fino al 17 e al 20 aprile.

Gli altri: a Bono lockdown prorogato fino all'11 aprile, a Bultei fino al 14. Resta rossa almeno fino all'11, in attesa dei risultati dei test molecolari, Samugheo. A Uri il lockdown è stato prorogato sino al 20 aprile, Gavoi resta in zona rossa fino al 13 come Soleminis, mentre a Burcei l'ordinanza scade 24 ore dopo, il 14.

Il 12 termina il regime di massime restrizioni a Villa San Pietro e Donori, Pula dovrà aspettare fino al 16. A Pozzomaggiore il lockdown è prorogato fino all'11, a Sennariolo fino al 18. I comuni più vicini a un ritorno in zona arancione, a meno di proroghe, sono Sindia e Golfo Aranci, dove le massime restrizioni sono in vigore sino al 9 aprile.

(Unioneonline/L)
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